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Ciao Fotografi,

Nello scorso articolo abbiamo introdotto un nuovo argomento: quello dei PIANI FOTOGRAFICI.

Data la loro importanza, ricordiamo insieme quali sono:

➡️ Figura intera

➡️ Piano americano

➡️ Piano medio

➡️ Mezzo primo piano

➡️ Primo Piano

➡️ Primissimo Piano

➡️ Dettaglio

L’altra volta avevamo visto la Figura Intera, adesso è il momento di scoprire il PIANO AMERICANO.

😀

Nel PIANO AMERICANO il soggetto viene fotografato da poco sopra le ginocchia in su.

Si ritiene che questo Piano sia nato nel cinema Western, dove c’era la necessità di mostrare i personaggi con le loro pistole e le loro fondine appese al cinturone.

E’ tuttora uno dei piani fotografici (e cinematografici) più utilizzati in assoluto per rappresentare la figura umana.

Questo perché è un’inquadratura che offre un doppio vantaggio:

  • è sufficientemente “larga” per dare un’idea della fisionomia della persona nel suo complesso.
  • nel medesimo tempo è sufficientemente “stretta” per mostrare i lineamenti del viso e le espressioni della persona.

Quando fotografiamo con un Piano Americano, tuttavia, dobbiamo stare attenti a:

1️⃣ non “tagliare” a metà le ginocchia del nostro soggetto: l’inquadratura deve partire leggermente più in alto. In generale, infatti, bisogna evitare di tagliare a metà le articolazioni delle persone, altrimenti si crea un brutto effetto “moncone”😱

2️⃣ lasciare un minimo di spazio sopra la testa del nostro soggetto (nel piano americano non si tagliano mai i capelli né tanto meno la fronte del soggetto).

⤵️

Nella fotografia dell’articolo potete vedere un esempio di Piano Americano, tratto da un mio servizio di ritrattistica.

Un abbraccio,

Fabio